Manovra, il governo incassa la fiducia. Enrico Letta si dimette

ROMA La Camera ha approvato la fiducia posta dal governo sulla Manovra. I voti favorevoli sono stati 211, quelli contrari 117. Il voto finale è previsto stasera verso le 22,30, dopo l’esame degli ordini dl giorno e la Nota di Variazioni al bilancio. Sempre oggi, nell’Aula della Camera sono state accolte con 204 si, 63 contrari e un astenuto le dimissioni di Enrico Letta dal mandato di parlamentare. Prima del voto, ci sono stati interventi “trasversali” di stima nei confronti dell’ex premier. «La ringraziamo per il ruolo che ha sempre svolto con onore» è il saluto che gli rivolge il presidente di turno della Camera Giorgio Mulè che subito dopo il voto proclamato eletta Rosanna Filippin al posto di Letta. La parlamentare ha già dichiarato di voler aderire al gruppo dl Pd, informa sempre Mulè che poi sospende la seduta.

L’intervento di Letta

«Nel chiedervi di votare a favore delle mie dimissioni da parlamentare, voglio rivolgere due pensieri. il primo è un pensiero di profondo ringraziamento nei confronti di questa Assemblea, del presidente Fontana, di tutti i dipendenti della Camera, della segretaria del Pd, Elly Schlein. Il secondo pensiero lo consegno con molta semplicità a quest’Aula: non inseguiamo il peggio che la polarizzazione estrema sta sviluppando nelle nostre democrazie europee ed occidentali. La democrazia parlamentare è l’ossigeno della nostra vita comune». Lo ha detto, nell’Aula della Camera, il deputato del Partito democratico, Enrico Letta, proco prima del voto sulle sue dimissioni da parlamentare. 

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