CATANZARO Due condanne ai presunti vertici della cosca Gallace di Guardavalle nel processo nato dall’operazione Molo 13. Secondo quanto riporta la “Gazzetta del Sud” il Tribunale ordinario di Catanzaro , accogliendo le richieste della pm Debora Rizzo, ha inflitto 30 anni a Cosimo Damiano Gallace, ritenuto dagli inquirenti il vertice della consorteria, a Domenico Vitale e a Francesco Galati, e ha condannato a 17 anni invece Angelo Gagliardi. Secondo l’ipotesi accusatoria, Vitale, Gallace e Gagliardi avrebbero avuto un ruolo di organizzatori e di partecipi alla cosca Gallace. L’operazione “Molo 13”, scattata nel 2021, avrebbe tra le altre cose svelato un imponente traffico internazionale della droga gestito dalla cosca guardavallese con l’approvvigionamento di ingenti quantitativi di cocaina dal Sudamerica in particolare dalla Colombia, dalla Nuova Zelanda e dall’Australia: nella sua requisitoria la pm Rizza aveva evidenziato come il clan fosse guidato da Cosimo Damiano Gallace che, dopo la sua scarcerazione nel 2014, aveva dimorato stabilmente a Guardavalle, dove la cosca è radicata ed esercita la sua egemonia.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x