VIBO VALENTIA Danni, strade allagate e disagi: non c’è pace per il Vibonese, colpito da un’ondata di maltempo. Anche oggi forti temporali su tutta la provincia con piogge intense che stanno causando diversi danni alla viabilità e ai cittadini. A Vibo Marina diverse strade, tra cui la centralissima via Emilia, si sono allagate, con tombini saltati e auto in parte sommerse. In meno di due ore, secondo i dati forniti dal Centro Funzionale Multirischi di Arpacal, sono stati registrati ben 61 millimetri di pioggia: una “bomba d’acqua”, intensa e localizzata, che ha trasformato alcune delle principali arterie cittadine – tra cui via Emilia, via Senatore Parodi e corso Michele Bianchi – in veri e propri fiumi in piena, con auto quasi completamente sommerse dal fango e dai detriti. In alcune zone del paese è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Anche a Tropea, in zona Porto, allagamenti causati dalle forti piogge che hanno provocato la straripamento del torrente San Pietro, riversando acqua e fango per le strade. Già nei giorni scorsi diversi danni da maltempo, tra cui frane, smottamenti e massi caduti per strada, hanno portato alla chiusura di importanti arterie, come la Statale 18 che collega Vibo a Vibo Marina e la SP5 tra Maierato e Pizzo. Alcuni massi sono caduti anche lungo la strada che da Joppolo conduce a Nicotera.
Il sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo, viste le condizioni meteo e appreso il livello elevato di precipitazioni – che hanno raggiunto il livello 3 (il massimo livello di pericolo) soprattutto in relazione alle zone/quartieri e frazioni costiere della città (con particolare attenzione a Vibo Marina), ha immediatamente attivato il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) che funge da cabina di regia in caso di emergenze e calamità. Tra le prime iniziative è stata attivata la Protezione Civile per il sostegno alle persone in eventuale difficoltà. Nello stesso tempo è intervenuto il Comando dei Vigili del Fuoco, mentre già sui luoghi posti sotto la massima attenzione e sulle zone più colpite sono stati inviati agenti della Polizia Locale. Assieme a loro, sono state attivate sia la ditta comunale incaricata del pronto intervento che quella relativa alle attività di espurgo dei pozzetti interessati da intasamento. Nelle prossime ore sarà formalizzata la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale a seguito delle consistenti precipitazioni. Il personale comunale continuerà a presidiare le zone che rilevano per le maggiori criticità.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x