Studentessa di 22 anni accoltellata e uccisa in strada a Messina
La ragazza è stata colpita davanti lo stadio “Celeste” da un giovane poi fuggito

MESSINA Una ragazza di 22 anni, Sara Campanella, è morta dopo essere stata accoltellata a Messina. L’aggressione è avvenuta in viale Gazzi, di fronte all’ingresso dello stadio “G. Celeste”. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza sarebbe stata colpita con una coltellata al collo da un giovane che è poi fuggito. Subito soccorsa, la ventenne è stata trasferita al Policlinico in gravi condizioni ma a nulla sono valsi i tentativi dei medici di salvarle la vita.
La ragazza, di Palermo, era iscritta alla facoltà di Scienze infermieristiche a Messina. La coltellata inferta dall’assassino le ha reciso la giugulare. Dopo la notizia dell’omicidio, tanti studenti e colleghi della vittima sono andati al pronto soccorso disperati. Secondo una prima ricostruzione, Campanella sarebbe uscita dal nosocomio alla fine del suo tirocinio quotidiano e si sarebbe incamminata su viale Gazzi per raggiungere la fermata dei bus. L’assassino l’avrebbe seguita su un’auto, si sarebbe fermato e sarebbe sceso. Una volta raggiunta, l’avrebbe accoltellata sul marciapiede sul quale si affacciano alcune abitazioni. Un passante che ha assistito alla scena richiamato anche dalle urla della giovane avrebbe cercato d’inseguire l’assassino che però è riuscito a fuggire. La ragazza avrebbe fatto un paio di passi prima di accasciarsi a terra nei pressi di un’aiuola, in un lago di sangue. I carabinieri hanno interdetto la zona dell’omicidio per fare i rilievi. I militari hanno avvertito la famiglia della vittima, originaria della provincia di Palermo e ora in viaggio per la città dello Stretto, e si sono messi sulle tracce del presunto assassino. Gli investigatori hanno vagliato le immagini delle telecamere della zona e quelle del Policlinico, per cercare di ricostruire cosa sia avvenuto. E’ stato anche controllato il telefonino della vittima, nella speranza di trovare elementi utili che possano ricondurre all’assassino.
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