REGGIO CALABRIA “La conservazione, la valorizzazione e la promozione, del cospicuo patrimonio artistico-culturale legato all’opera di Mattia e Gregorio Preti”. E’ questo l’obiettivo di una proposta di legge presentata dal consigliere regionale Antonio Montuoro (Fratelli d’Italia), presidente della Commissione Bilancio di Palazzo Campanella. Mattia Preti, soprannominato il “Cavaliere Calabrese” e considerato uno dei più importanti seguaci di Caravaggio, pittore considerato tra i maggiori esponenti dell’arte italiana del XVII secolo nacque nel quartiere Portacise di Taverna, il 24 febbraio 1613. La proposta di legge punta poi alla conservazione, valorizzazione e promozione del Museo Civico di Taverna, uno dei più cospicui patrimoni culturali presenti in Calabria, ancora oggi – si legge nella relazione illustrativa alla Pdl di Montuoro – «in massima parte poco conosciuto. Il Museo civico di Taverna ad oggi sta già attuando azioni di valorizzazione e tutela del bene, e tutto ciò richiede risorse ingenti, che l’istituto non possiede, anche per far riemergere dall’oblio e dalla dimenticanza capolavori sconosciuti o dispersi. L’iniziativa si può inserire in un più ampio progetto di promozione culturale del Patrimonio Artistico, un modo di fruizione culturale, alternativo ed originale, che ha come scopo quello di far conoscere ed apprezzare i beni culturali quali frutto di realtà identitarie». La proposta di legge prevede un contributo economico – in totale 60mila euro in tre anni – destinato al comune di Taverna e/o al Museo Civico di Taverna che v- prosegue la relazione – «verrà impiegato per le varie finalità tra cui la conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio artistico di Taverna con particolare riferimento a Mattia e Gregorio Preti; la realizzazione di progetti di studio, restauro, miglioramento fruitivo, editoriali, didattici e divulgativi; il reperimento e valorizzazione espositiva di nuove opere d’arte e documenti originali, attribuite e pertinenti i due Maestri calabresi; l’organizzazione di studi scientifici, mostre, convegni, manifestazioni e pubblicazione editoriali sulla storia dell’arte pretiana e del territorio». Si ricorda poi che «Taverna, città natale di Mattia Preti e borgo d’impronta medievale del catanzarese, tra le protagoniste del seicento pittorico italiano, concorrerà a Capitale italiana della cultura 2027, sotto l’egida del Ministero della Cultura». La proposta di legge andrà all’esame della terza Commissione del Consiglio regionale per quanto riguarda il merito e della seconda Commissione per il parere finanziario.
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