Omicidio Palumbo, ricorso «inammissibile». Misura annullata per Fiorillo
La Cassazione ha respinto il ricorso proposto dalla Procura di Catanzaro. L’indagato è coinvolto nell’inchiesta Portosalvo
VIBO VALENTIA Chiusa definitivamente la fase cautelare per Michele Fiorillo (cl. ’86), indagato nell’inchiesta “Portosalvo” delle Dda di Catanzaro in relazione al presunto omicidio di Michele Palumbo, risalente al 2010. La V Sezione Penale della Corte di Cassazione ha dichiarato «inammissibile» il ricorso proposto dal pm presso la Procura della Repubblica di Catanzaro, contro la decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro che, a gennaio, aveva annullato l’ordinanza custodiale in carcere. Fiorillo è assistito dall’avvocato Diego Brancia.
La vicenda
In prima battuta, va ricordato, il Tribunale del Riesame di Catanzaro aveva confermato l’ordinanza custodiale, poi annullata dinanzi alla Corte di Cassazione con sentenza della Prima Penale del 29 novembre del 2024, cui era seguito un nuovo riesame che lo aveva rimesso in libertà.
La vicenda indiziaria, infatti, si incentra sulle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia quali, oltre a Moscato, sono Andrea Mantella e Bartolomeo Arena. (Gi.Cu.)
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