CATANZARO Lo scorso 23 maggio era risultato assente dalla postazione di continuità assistenziale di Falerna. La sua presenza quel giorno, forse, avrebbe salvato la vita all’uomo di 69 anni che, colto da un malore, dopo aver trovato la postazione chiusa, era deceduto in piazza. Oggi, a distanza di un mese, quel medico che avrebbe dovuto prestare servizio a Falerna non si è presentato alla convocazione dell’ufficio disciplinare dell’Asp di Catanzaro. Dopo quel tragico episodio, infatti, l’Azienda sanitaria aveva avviato un procedimento nei suoi confronti, ma il professionista, che risulta iscritto all’Ordine dei medici di Foggia, a quanto pare non ha voluto fornire spiegazioni sull’accaduto. L’Asp procederà ad una seconda convocazione, ma si sta già valutando il licenziamento. In precedenza, l’Azienda ospedaliera di Catanzaro lo aveva convocato per chiedere chiarimenti, prima di depositare una denuncia formale in Procura, ma anche in quella occasione il medico non si era presentato. Nel frattempo, l’ufficio di Procura di Lamezia Terme indaga sul caso.
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato.
x
x