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Controlli in un ristorante, cuoco e cameriere lavoravano in nero

Al trasgressore sono state irrogate sanzioni amministrative

Pubblicato il: 18/08/2025 – 7:13
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Controlli in un ristorante, cuoco e cameriere lavoravano in nero

VARESE I Finanzieri della Compagnia Gallarate sono intervenuti in un esercizio commerciale di Cassano Magnago (VA), operante nel settore della ristorazione, dove, tra i 7 lavoratori trovati intenti a prestare la loro opera, 2 sono risultati in “nero”, impiegati, rispettivamente, con mansioni di cuoco e cameriere. Al trasgressore sono state irrogate sanzioni amministrative per un ammontare compreso tra 4.290 e 25.740 euro, aumentato del 20% a causa della presenza di un lavoratore irregolare sul territorio nazionale, come riscontrato dall’analisi documentale in suo possesso. In particolare, il lavoratore di origine straniera ha esibito, durante il controllo, un passaporto scaduto nel 2018 e mai rinnovato, nonché un permesso di soggiorno anch’esso scaduto. Accertata la sua condizione di irregolarità, lo stesso è stato accompagnato presso gli uffici della Questura di Varese, dove gli è stato notificato un decreto di espulsione dal territorio nazionale. Per tali motivi, il datore di lavoro è stato deferito alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio. Inoltre, essendo stata superata la soglia del 20% dei lavoratori irregolari sul totale degli impiegati, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Varese ha adottato, su richiesta dei militari della Guardia di Finanza di Gallarate, un provvedimento di sospensione dell’attività nei confronti dell’esercente; quest’ultimo potrà revocare tale misura mediante la regolarizzazione dei lavoratori e il versamento di una somma pari a 2.500 euro per ciascun lavoratore irregolare.

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