Uffici scolastici regionali, ecco la proroga straordinaria dei direttori
Dal 15 settembre al 31 ottobre nessun vuoto di comando negli USR di Calabria, Sicilia, Campania, Umbria e Abruzzo

ROMA Prorogabili gli incarichi dei direttori degli Uffici scolastici regionali in scadenza entro il 15 settembre 2025, con efficacia fino al perfezionamento delle procedure per i nuovi 18 incarichi dirigenziali generali avviate dal Ministero il 24 febbraio 2025 e comunque non oltre il 31 ottobre 2025. A scriverlo è OrizzonteScuola.
La misura, contenuta nel Decreto n.90/2025 approvato dal Parlamento a fine luglio, assicura continuità amministrativa sulle operazioni d’inizio anno e sull’avanzamento degli obiettivi del PNRR, senza generare nuovi oneri grazie a una clausola di invarianza finanziaria introdotta in sede parlamentare. Il Governo ha precisato che la proroga interessa cinque USR con scadenze tra agosto e inizio settembre: Calabria, Sicilia, Campania, Umbria e Abruzzo.
Per gli incarichi di livello non generale, la proroga è adottata dal Direttore generale per le risorse umane e finanziarie del Ministero dell’istruzione e del merito, mentre per i direttori generali di USR il perimetro resta quello delle procedure avviate con gli interpelli di fine febbraio.
La riorganizzazione degli USR disposta dal DPCM 185/2024 prevede che fino al conferimento dei nuovi incarichi restino efficaci quelli in essere, assicurando il raccordo tra vecchia e nuova architettura organizzativa. In Umbria, dove l’ufficio è stato elevato a livello dirigenziale generale, la proroga mantiene il precedente livello fino al riassetto, evitando effetti di spesa aggiuntivi come chiarito in sede tecnica.
L’obiettivo dichiarato è garantire la piena funzionalità dei vertici territoriali nelle settimane cruciali per conferimenti, mobilità e reggenze dei dirigenti scolastici, nonché per gli adempimenti di cantiere su PNRR e programmazione regionale. Le nuove nomine dovranno chiudersi entro il limite temporale fissato, con esito delle procedure sugli incarichi di livello generale avviate il 24 febbraio 2025, a cui si affiancano gli atti di gestione per gli incarichi non generali negli USR.