Si finge finanziere e tenta una truffa: denunciato
Il protagonista è un pluripregiudicato campano

I finanzieri del comando provinciale di Lucca hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Lucca un pluripregiudicato di origini campane, che qualificandosi come maresciallo della guardia di finanza ha effettuato una prenotazione in un conosciuto agriturismo della Garfagnana, fornendo gli estremi di due carte di credito e chiedendo di eseguire l’operazione di addebito attraverso l’opzione Pan manuale, funzione del Pos conosciuta anche come MoTo, che permette di ricevere i pagamenti a distanza o di effettuare pre-autorizzazioni (blocco di una data somma sul conto del cliente) senza che né la carta, né il cliente siano presenti, grazie a un terminale Pos virtuale innovativo. Dopo pochi giorni il sedicente ispettore ha ricontattato la struttura richiedendo la restituzione delle somme, mai transitate sul conto dell’agriturismo, lamentando che per ordini dei propri superiori la missione lavorativa era stata annullata. Pertanto ha fornito un codice Iban su cui effettuare il bonifico per ottenere l’indebito accreditamento. Insospettito dal tenore delle chiamate, il titolare dell’agriturismo ha sporto denuncia presso la tenenza di Castelnuovo di Garfagnana. Le indagini dei finanzieri hanno consentito di identificare il truffatore e di segnalarlo alla locale Procura.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato