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Socialisti, centristi, renziani, (diversamente) calendiani. Ecco il “listone” della Casa Riformista – NOMI

I “papabili” candidati per l’aggregazione che raduna i riformisti di Principe, Iv, Azione (senza simbolo), Psi e altre forze politiche

Pubblicato il: 02/09/2025 – 16:34
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Socialisti, centristi, renziani, (diversamente) calendiani. Ecco il “listone” della Casa Riformista – NOMI

LAMEZIA TERME Socialisti, riformisti, centristi, moderati, renziani, calendiani o “diversamente” calendiani, repubblicani, liberal popolari. Tutti insieme appassionatamente nella “Casa Riformista” che sarà una delle aggregazioni a sostegno della candidatura alla presidenza della Regione di Pasquale Tridico, l’economista ed europarlamentare M5S frontman del campo largo progressista. Tutti insieme nel “listone” unico che sta prendendo forma radunando dal Pollino allo Stretto forze diverse, sotto la regia di “nocchieri” esperti come Sandro Principe, ritornato sindaco di Rende a furor di popolo e regista – o almeno tra i registi – di un’operazione politica inedita a livello nazionale – dove alcune delle forze di questo “listone” pure litigano, come fanno Matteo Renzi e Carlo Calenda – e inedita anche a livello regionale. Operazione che comunque affonda le sue radici nella storia ma anche nel presente calabrese, tempi nei quali il vento di esperienze, anche gloriose per certi versi, come quelle che riportano alla Dc e al Psi spira sempre molto forte. Certo, un’aggregazione composita, “Casa Riformista”, che si avvale dell’apporto di sigle di partito come Italia Viva, il Psi, +Europa, i Repubblicani, vari movimenti politici e poi di esponenti politici come i consiglieri regionali uscenti Francesco De Nisi e Giuseppe Graziano, di Azione, ieri nella maggioranza di centrodestra con Roberto Occhiuto ma ora, dopo lo “strappo” con il governatore uscente, sull’altro fronte anche se senza “bandiera”, visto che Calenda ha negato il simbolo di Azione perché non gradisce Tridico e un’alleanza con il Movimento 5 Stelle.

I “papabili” candidati

De Nisi e Graziano tuttavia hanno tirato diritto e saranno in campo con la lista “Casa Riformista”, il primo nella circoscrizione centrale (province di Catanzaro, Crotone e Vibo) e il secondo nella circoscrizione nord (provincia di Cosenza). Sono due tra gli alfieri di un “listone” che potrà annoverare diversi big tra le proprie fila. Nella circoscrizione Nord ci sarà infatti, oltre a Graziano, anche Filomena Greco, coordinatrice regionale di Italia Viva, già sindaco di Cariati, esponente di una nota famiglia di imprenditori con interessi in vari settori tra la sanità privata: è stata Greco ieri ad accogliere il leader Iv ed ex premier Renzi in una convention a Cosenza che ha visto in prima fila anche Principe, il “padre nobile” di questa “Casa Riformista”. Altri “papabili” nella circoscrizione Nord Lucantonio Nicoletti da Bisignano e il rendese Amerigo Castiglione, mentre l’assessore comunale di Cosenza, Pina Incarnato, area socialista, dalle ultime indiscrezioni viene data in quota alla seconda lista del Pd, Dp. Nella circoscrizione centrale oltre a De Nisi potrebbero correre Annita Vitale, segretario cittadino di Azione a Lamezia, Gianluca Cuda, ex segretario provinciale del Pd, e il sindaco di San Nicola Da Crissa, Giuseppe Condello, di Iv, mentre si starebbe raffreddando la pista Brunello Censore, già consigliere regionale e parlamentare con il Pd in passato ma infine transitato con i renziani. Tra “i papabili” candidati sempre nella circoscrizione centrale il lametino Francesco Muraca, già Pd. Nella circoscrizione Sud (provincia di Reggio Calabria), con “Casa Riformista” si parla di un’altra “vecchia conoscenza” come Raffaele Sainato, già consigliere regionale nella legislatura Santelli, poi tra i “papabili” il renziano Paolo Brunetti, già sindaco ff di Reggio all’epoca della sospensione di Giuseppe Falcomatà, l’ex assessore socialista al Comune di Reggio Irene Calabrò, e il sindaco di Campo Calabro Rocco Repaci, mentre si cerca di capire qual è l’intenzione di Carmelo Versace, già sindaco metropolitano ff, dato però dai “bene informati” anche vicino a Dp. (a. cant.)

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