Calabria da Oscar: il film del cosentino Costabile in corsa per la statuetta
“Familia” porterà il cinema italiano nella corsa agli Academy Awards, in programma a Los Angeles il 15 marzo 2026

COSENZA Sarà Familia del calabrese Francesco Costabile il titolo che porterà il cinema italiano nella corsa all’International Feature Film Award all’edizione 98 degli Academy Awards, in programma a Los Angeles il 15 marzo 2026. Per il regista transgender nato nel 1980 a Cosenza si tratta della prima volta nella corsa agli Oscar, un traguardo importante che lo proietta tra i nomi più interessanti della nuova scena autoriale italiana. Il film – riporta Repubblica – ha colpito per la sua intensità drammatica e per lo sguardo lucido con cui affronta il tema delle radici familiari e delle eredità culturali, attraverso la storia di una famiglia calabrese alle prese con segreti, conflitti generazionali e memorie mai del tutto sopite. Costabile, già noto per Una femmina (2022), conferma la sua capacità di fondere racconto personale e respiro universale, trasformando la vicenda in una riflessione sull’identità e sull’appartenenza. A Venezia, l’anno scorso, Familia aveva avuto un’ottima affermazione.
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Le tappe
Il Comitato di Selezione per il film italiano da designare era composto da Micaela Fusco, Alessandra Magliaro, Gabriele Muccino, Olivia Musini, Simona Paggi, Federico Pontiggia, Micaela Ramazzotti, Stefano Sardo, Vito Sinopoli. La selezione di quest’anno includeva titoli di grande rilievo come Diamanti di Ferzan Özpetek, Duse di Pietro Marcello, Il treno dei bambini di Cristina Comencini, Napoli – New York di Gabriele Salvatores, Le assaggiatrici di Silvio Soldini e Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi. La commissione ha scelto di puntare su Familia, riconoscendone la forza narrativa e l’impatto emotivo, capaci di dialogare con un pubblico internazionale. La nomina di oggi è il primo di una serie di passi nella corsa come miglior film internazionale. A dicembre, il 16, sarà comunicata la short list, una lista ristretta di candidati, mentre le nomination sono previste il 22 gennaio. Nel 2024 era stato Vermiglio di Maura Delpero a rappresentare l’Italia: il film aveva conquistato un posto nella shortlist dei 15 titoli internazionali, fermandosi però prima della cinquina finale.
La soddisfazione di Casadonte (Mgff)
Ancora una volta il Magna Graecia Film Festival si conferma prestigiosa vetrina e trampolino di lancio per i protagonisti del cinema nazionale ed internazionale. E’ notizia di oggi che sarà “Familia” di Francesco Costabile a rappresentare l’Italia nella corsa ai Premi Oscar 2026. Il comitato di selezione istituito da ANICA ha puntato, dunque, sul lungometraggio del regista calabrese designato con voto unanime tra i 24 titoli proposti. Familia ha trionfato alla ventiduesima edizione del MGFF di Soverato, nell’estate appena trascorsa, vincendo il premio come Miglior opera prima e seconda italiana. Era stato lo stesso Costabile, insieme all’attore Francesco Di Leva, a presentare il film, tratto dal libro Non sarà sempre così di Luigi Celeste, che indaga le dinamiche psicologiche della relazione tossica e dei meccanismi dominanti nei contesti familiari con storie di violenza domestica. Un riconoscimento tributato per la capacità di raccontare una storia con rigore e intensità, senza mai cedere alla retorica: “Un film che scava nel cuore oscuro della famiglia, con uno sguardo lucido e necessario, sorretto da interpretazioni potenti e da una regia che dà forma alla tensione quotidiana con pudore e precisione”, così recitava la motivazione del premio. La giuria del Magna Graecia Film Festival aveva anche insignito Barbara Ronchi del premio per la migliore attrice.
Il percorso di “Familia”, partito con successo lo scorso anno da Venezia, arriva ora a coronamento con la designazione da parte del comitato di Anica composto da Micaela Fusco, Alessandra Magliaro, Gabriele Muccino, Olivia Musini, Simona Paggi, Federico Pontiggia, Micaela Ramazzotti, Stefano Sardo e Vito Sinopoli. «Una notizia che ci riempie di gioia e di orgoglio, sono contento di aver avuto la possibilità di valorizzare uno straordinario talento calabrese», commenta il fondatore e direttore artistico del MGFF, Gianvito Casadonte. «Dopo i diversi premi conquistati nei festival, Francesco Costabile ha raggiunto la meritata consacrazione, con l’onore di rappresentare l’Italia alla corsa alla statuetta più ambita». Per Familia il primo step sarà quello di riuscire ad entrare nella shortlist dei 15 migliori film internazionali, che sarà resa nota dall’Academy il prossimo 16 dicembre.