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Sciopero generale per Gaza, è il giorno delle proteste

Bloccato il porto di Livorno, treni cancellati in tutta Italia

Pubblicato il: 03/10/2025 – 9:07
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Sciopero generale per Gaza, è il giorno delle proteste

È in atto in tutta Italia lo sciopero generale indetto da più sigle sindacali in protesta con quanto sta accadendo in Palestina e in seguito al blocco da parte di Israele della Flotilla diretta a Gaza con aiuti umanitari a bordo. Disagi in tutto il paese, tra treni cancellati e in ritardo, strade bloccate e servizi di trasporto a rilento. A Livorno traffico commerciale completamente bloccato in ingresso e uscita dalla zona nord del porto con lunghe file di mezzi pesanti e Tir intrappolati tra il ponte Genova e via Leonardo da Vinci a causa dei manifestanti proPal che, come annunciato da Usb, hanno invaso dalle 6 di stamattina, con un presidio, le carreggiate del grande nodo viario di fronte al varco Zara di accesso al porto.

Cancellati treni dalla Calabria

Numerosi disagi anche per quanto riguarda il trasporto ferroviario. Treni cancellati e con ritardi fino a 80 minuti alla stazione Termini di Roma nel giorno dello sciopero generale indetto per solidarietà alla Global Sumud Flotilla. I monitor in stazione avvisano in passeggeri che fino alle ore 20.59 di oggi, i treni potranno subire ritardi o variazioni per uno sciopero nazionale del personale del gruppo Fs italiane, Italo e Trenord. Cancellati treni da Reggio Calabria (8863), Milano (9618) e Napoli Centrale (9601), da Latina (12675), da Napoli Centrale (9603), da Milano Centrale (9620) e da Reggio Calabria (551). Il ritardo maggiore in partenza lo fa segnare il Frecciarossa 9304 con destinazione Torino Porta Nuova. 

Landini: «Le piazze saranno strapiene»

«Le piazze saranno strapiene. Questa reazione umanitaria di fraternità e solidarietà è una cosa di cui bisognerebbe andare fieri. Dimostra l’umanità e la volontà di persone per bene che vogliono fermare un genocidio e stanno facendo quello che i governi e gli Stati hanno fatto finta di non vedere o di cui addirittura sono complici». Lo ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, intervistato a Radio Anch’io nel giorno dello sciopero generale. In risposta, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha detto: «Lo sciopero di oggi è illegittimo non perché non lo vuole Salvini, ma perché la Commissione tecnica di garanzia lo ha dichiarato illegittimo. Chi oggi sciopera sa che va contro la legge e rischia sanzioni sia a livello personale che come organizzazioni sindacali». Salvini ha ricordato che ieri ha proposto al cdm una revisione del sistema sanzionatorio. L’idea è di «chiedere pesanti sanzioni, non 1.000 o 2.000 euro». «Lo organizza Landini? Lo paghi Landini», ha aggiunto.

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