Crollo ai Fori Imperiali, salvate 3 persone
Sotto alla macerie ancora un operaio

ROMA I vigili del fuoco hanno già estratto dalle macerie del crollo parziale della Torre dei conti tre persone. Il più grave, un operaio di 64 anni, è stato trasportato in ospedale in codice rosso per un trauma cranico mentre altri due, con traumi lievi, hanno rifiutato il trasporto in ospedale. Un operaio, invece, è ancora sotto le macerie. Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie l’uomo è cosciente.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia di stato e i vigili del fuoco, intervenuti con tre squadre operative, due autoscale e nuclei speciali. Sono ancora in atto le operazioni di soccorso dopo il cedimento di una parte della Torre dei Conti, attualmente in ristrutturazione, nel cuore di Roma. Sul posto i carabinieri del Comando di piazza Venezia e della compagnia Centro che hanno circoscritto l’area e indagheranno sulle cause del cedimento assieme al Nucleo ispettorato del Lavoro dei carabinieri e ai tecnici della Asl. (Ansa)
Restauro e messa in sicurezza con fondi Pnrr
Il restauro, allestimento, recupero strutturale, messa in sicurezza e salvaguardia della Torre dei Conti e della sua parte ipogea hanno come struttura referente la Sovrintendenza Capitolina. L’importo attribuito è 6.900.000 euro con fondi Pnrr. Durata del progetto: dal 1 giugno 2022 al 30 giugno 2026. “Gli interventi saranno propedeutici alla valorizzazione del bene e alla sua fruizione da parte del pubblico (cittadini e turisti), in particolare come sede museale dedicata alle fasi più recenti dei Fori Imperiali e Centro Servizi dell’Area Archeologica Centrale”, è riportato nel promemoria del sito del Comune di Roma. “Dal 2006 (anno dello sgombero degli uffici pubblici) la Torre, infatti, non è stata più utilizzata né manutenuta, motivo per il quale essa versa in uno stato di totale abbandono, causa del suo degrado sia all’esterno che all’interno”. (LaPresse)