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Focus su fondi europei

Semplificazione e sviluppo, il Pacchetto Omnibus apre nuove strade alle PMI calabresi

Princi: «Ridotti gli obblighi di rendicontazione per le imprese più piccole»

Pubblicato il: 13/12/2025 – 15:03
di Paola Suraci
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Semplificazione e sviluppo, il Pacchetto Omnibus apre nuove strade alle PMI calabresi

REGGIO CALABRIA Semplificazione, competitività e nuove opportunità di crescita per le imprese, in particolare per le piccole e medie realtà produttive. È questo il cuore del Pacchetto Omnibus approvato dal Parlamento europeo e illustrato oggi nella sede di Confindustria di Reggio Calabria dall’europarlamentare di Forza Italia Giusi Princi, che ha incontrato imprenditori e rappresentanti istituzionali per spiegare i benefici concreti delle nuove misure europee.
«Semplificazione e nuove opportunità per le Piccole e Medie Imprese italiane e soprattutto calabresi – ha dichiarato Princi –. Il Parlamento Europeo ha recentemente approvato modifiche importanti alle direttive europee. Con l’approvazione della posizione negoziale sul pacchetto Omnibus, il Parlamento europeo ha scelto finalmente la sburocratizzazione, riducendo gli obblighi di rendicontazione di sostenibilità e di dovere di diligenza per le imprese. Un risultato ottenuto grazie all’azione determinante del gruppo di Forza Italia nel Partito popolare europeo».
Il nuovo assetto normativo segna un cambio di passo atteso dal mondo produttivo. In base al testo approvato, l’obbligo di redigere relazioni sull’impatto sociale e ambientale riguarderà esclusivamente le imprese con oltre 1.750 dipendenti e con un fatturato annuo superiore a 450 milioni di euro, mentre gli obblighi sul dovere di diligenza saranno applicabili solo alle grandi imprese con più di 5.000 dipendenti e oltre 1,5 miliardi di euro di fatturato. Le PMI, quindi, saranno escluse da adempimenti particolarmente onerosi. «È una scelta di responsabilità – ha proseguito l’eurodeputata – che tutela il nostro tessuto produttivo. Le piccole e medie imprese italiane, e calabresi in particolare, non saranno più costrette a sostenere costi burocratici complessi e sproporzionati, che avrebbero inciso negativamente sulla loro capacità di crescere». Una riduzione degli obblighi che consentirà alle imprese di concentrare risorse su innovazione, investimenti e competitività, con effetti positivi anche sull’occupazione. «La semplificazione – ha aggiunto Princi – evita che i costi amministrativi ricadano sui lavoratori o sui piani di sviluppo aziendale».

Durante l’incontro è stato sottolineato anche il ruolo strategico dell’accompagnamento alle imprese, soprattutto per l’accesso ai fondi europei a gestione diretta. Le nuove regole permetteranno procedure più rapide e una riduzione significativa dei costi amministrativi, con un risparmio stimato di circa 350 milioni di euro già nel primo anno per il sistema imprenditoriale europeo. Ma c’è di più, spiega l’onorevole Princi: «C’è la possibilità di accompagnamento ai finanziamenti grazie alla struttura di esperti a Bruxelles che abbiamo messo a disposizione degli imprenditori». Ben cinque milioni di euro ci sono poi con Accelerator, uno dei principali strumenti di finanziamento dedicati alle startup e alle piccole e medie imprese ad alto contenuto tecnologico. L’obiettivo è chiaro: colmare il “gap di finanziamento” in cui spesso si trovano i progetti più rischiosi ma anche più promettenti, aiutando le imprese non solo a sviluppare tecnologie avanzate ma anche a prepararle per il mercato.
All’evento hanno partecipato il presidente di Confindustria Reggio Calabria Domenico Vecchio, il presidente regionale di Unindustria Calabria Aldo Ferrara e il vice capogruppo di Forza Italia alla Camera e segretario regionale di Forza Italia Calabria Francesco Cannizzaro, che hanno evidenziato come economia e politica debbano procedere insieme per rafforzare un territorio che sta mostrando segnali incoraggianti, in particolare sul fronte dell’export.
Parla della Manovra del Governo il parlamentare Cannizzaro e afferma: «Ci accorgeremo tra pochi giorni ad approvare anche una Manovra che sta guardando alle imprese come mai nella storia. E’ un momento importante quindi per gli imprenditori reggini e calabresi che possono trovare nuove risorse e fra crescere così il nostro territorio».
Particolarmente significativo il collegamento in videoconferenza con l’ambasciatore del Kazakistan presso l’Unione Europea, Roman Vassilenko, che ha espresso soddisfazione per l’accordo di collaborazione avviato e ha sottolineato le nuove prospettive di internazionalizzazione e di export che si aprono per le imprese calabresi. Un dialogo che punta a rafforzare i rapporti economici e commerciali e a creare nuove opportunità sui mercati esteri.
Nel corso dei lavori è stato richiamato anche il ruolo della delegazione di Confindustria presso l’UE e del suo direttore Matteo Borsani, punto di riferimento per il sistema imprenditoriale italiano a Bruxelles. Princi ha annunciato nuovi momenti di confronto operativo per rafforzare il legame tra imprese calabresi e istituzioni europee. (redazione@corrierecal.it)

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