Sicilia, l’ex Iena La Vardera è il profilo più gradito
Sondaggio Swg: centrodestra avanti

Il nuovo sondaggio Swg sulle Regionali siciliane, commissionato da Controcorrente, fotografa una partita molto più aperta rispetto a qualche mese fa. Il centrodestra resta avanti, ma senza sicurezza: in uno scenario di sfida diretta per la presidenza, Renato Schifani sarebbe al 44% e Ismaele La Vardera al 42%, con quest’ultimo in crescita di cinque punti. Il dato politico più netto non riguarda però le coalizioni ma i leader. La Vardera è oggi il nome con il più alto indice di gradimento personale tra chi lo conosce (64%), davanti a Giuseppe Antoci e con un vantaggio molto ampio sugli altri potenziali competitor – da Nuccio Di Paola a Cateno De Luca, fino ad Alfio Mannino. Nel centrodestra il primato di popolarità non coincide con il candidato in carica: Giorgio Mulè è il più apprezzato, mentre Schifani chiude la classifica e perde altri due punti rispetto alla rilevazione di maggio. In un contesto di indecisi ancora elevato, la leadership è mobile e il quadro non è affatto chiuso.
L’analisi delle liste indica un centrodestra ancora prima forza, con un consenso complessivo vicino al 43%. Fratelli d’Italia resta il primo partito, leggermente in calo; Forza Italia cresce; Lega e Dc flettono in modo più netto. Sul fronte opposto, Pd e Movimento 5 Stelle arretrano e Alleanza Verdi Sinistra resta sotto le medie nazionali. In questo quadro si colloca Cateno De Luca, accreditato di un gradimento del 33%: un dato intermedio, che conferma la sua capacità di attrarre voti trasversali senza dominare in nessuna area. Raccoglie simpatie in parte nel centrodestra e in parte tra gli elettori progressisti, ma resta una figura divisiva e difficile da collocare negli schemi politici tradizionali. (redazione@corrierecal.it)
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