“Testa del Serpente”, una costola di “Reset” e il primo sigillo sulla ‘ndrangheta confederata

Agli albori della mala confederata cosentina. Dalla «meta-associazione» al trait d’union di due clan

“Testa del Serpente”, ecco perché non è stato escusso l’ex pentito Roberto Porcaro

“Testa del Serpente”, per i giudici è certa «l’esistenza della Confederazione cosentina»

“Reset”, richiesta la nullità del decreto dell’udienza preliminare

“Testa del Serpente”, ecco la sentenza: il tribunale di Cosenza infligge 15 condanne

La “Testa del Serpente” della mala cosentina. Dal vuoto di potere alla Confederazione

Mala cosentina, il pm chiede la condanna di tutti gli imputati di “Testa del Serpente”

Danilo Turboli pentito, di niente. «Me le sono inventate le cose»

Il pentito cosentino: «Porcaro mi disse che un poliziotto gli aveva comunicato la data del blitz»