LAMEZIA TERME Sono almeno 30 le persone positive al Covid-19 a Lamezia, tutti casi potenzialmente riconducibili ad un focolaio “esploso” dopo un matrimonio celebrato nella città della Piana domenica scorsa, tanto che tra i positivi c’è anche il prete che ha celebrato il matrimonio. Un numero, però, destinato a salire, con i casi positivi che potrebbero raggiungere quota 50. Dopo il rito religioso celebrato a Lamezia, dunque, il ricevimento si è spostato a Reggio Calabria. Ma a rovinare la festa sono stati gli esiti dei tamponi effettuati nelle ore successive, con gli sposi costretti anche a far ritorno dopo la loro partenza per il consueto viaggio di nozze.
A gravare sulle decine di contati c’è anche l’incertezza legata alla diffusione della variante Delta del coronavirus. La gran parte dei contagiati, infatti, avrebbe già effettuato la vaccinazione.
Intanto, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Asp di Catanzaro e resi noti dal Comune di Lamezia, i positivi di oggi sono due, più tre contatti protratti. Numeri che si sommano al boom di ieri quando i nuovi casi sono stati, appunto, 29 più 28 contatti “stretti e protratti”. Allo stato attuale il numero dei positivi accertato a Lamezia è pari a 73. (redazione@corrierecal.it)
x
x