Ultimo aggiornamento alle 12:14
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

l’intervista

Vittoria Belvedere: «In Brianza ho subìto vero e proprio razzismo perché calabrese»

Il racconto dell’attrice al Corriere della Sera: «Le mamme degli altri bambini li portavano via dicendo “non giocate con lei, è una terrona”»

Pubblicato il: 10/08/2023 – 11:00
Vittoria Belvedere: «In Brianza ho subìto vero e proprio razzismo perché calabrese»

«Nel palazzo dove abitavamo—racconta l’attrice — c’erano tutte famiglie brianzole e, se in cortile giocavo con gli altri bambini, le loro mamme li portavano via dicendo: non giocate con lei, è una terrona. D’altronde già il mio nome era un marchio di meridionalità, e poi mio fratello si chiamava Santino, mio padre Giuseppe, mia madre Maria…». Vittoria Belvedere racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera l’inizio «per caso» della sua carriera e il suo impatto al Nord da calabrese nata a Vibo Valentia da una famiglia di contadini. Non proprio un’accoglienza calorosa: «Avrò avuto 7 o 8 anni e ho subìto vero e proprio razzismo, perché ero meridionale: una calabrese emigrata in Brianza»
«Certo non sono cose che fanno piacere – racconta –, a volte mi vergognavo, ma in verità non ne ho sofferto poi tanto, in fondo non mi sono mai sentita veramente messa in un angolo. Prima di tutto avevo e ho una famiglia molto solida alle spalle che mi proteggeva, dicendo di non dar retta alle malelingue… inoltre avevo comunque un’amichetta con cui giocavo senza problemi. Mi è capitato più volte di sentirmi una terrona calabrese e, col passare degli anni, ho vissuto, come tanti altri ragazzi, episodi di bullismo. Però crescendo, mi sono resa conto che i bambini che mi facevano i dispetti in realtà non agivano per cattiveria… insomma, non era colpa loro, ma dei loro nuclei familiari… E, ripensandoci, mi viene da sorridere. Non mi sono mai permessa di rinnegare le mie origini, anzi, ne vado orgogliosa».

Le origini non sono più state un peso dopo la conquista della ribalta, avvenuta grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo: «Volevo rifiutare la proposta di Pippo Baudo, non mi sentivo all’altezza del ruolo, non pensavo di essere adatta alla diretta televisiva, al vastissimo pubblico, ai giornalisti, alle conferenze stampa… Ripetevo a Pippo: non sono capace di farlo! E lui: non ti preoccupare,ti proteggo io… E mi sono lasciata trascinare. Inoltre, una troupe della Rai era andata nel paese originario di mio padre, San Costantino di Briatico, vicino a ViboValentia, per intervistare i miei nonni, che ovviamente erano stupefatti e che, siccome parlavano in dialetto calabrese, venivano tradotti in italiano dalle mie cugine!». Dopo fama arrivata per caso, Belvedere racconta due proposte indecenti arrivate a inizio carriera: «La prima volta – dice ancora al Corriere della Sera – avevo 18 anni e lui intorno ai 70… Era apparentemente un gran signore e mi fece intendere che, per fare carriera nel nostro mondo, occorreva avere qualcuno alle spalle su cui contare. Avevo già partecipato a un suo film e una sera, mentre mi accompagnava in hotel, azzardò delle avances… Io, elegantemente, lo respinsi, scesi dall’auto e non l’ho mai più chiamato… L’altro, invece, produceva una serie importante, per la quale avrei dovuto fare, a breve, un provino. Andammo nel suo ufficio, per prendere il copione su cui dovevo prepararmi. Ci sedemmo sul divano e lui, con la scusa di porgermi il testo, mi è saltato letteralmente addosso. Era un omone, alto e pesante, non so come sono riuscita a respingerlo, a togliermelo di dosso…A un certo punto gli ho detto: perdonami, forse ti ho fatto capire cose sbagliate…forse hai pensato che ero disponibile… Poi me ne sono andata e, nei giorni successivi, non mi sono presentata al provino»


Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x