CATANZARO L’unione fa la forza, e soprattutto rende più competitivi. Al via “Passione Mediterranea Aop”, la prima organizzazione di produttori ortofrutticoli istituita in Calabria. “Passione Mediterranea Aop” nasce dall’aggregazione di 4 organizzazioni di produttori – 3 calabresi e 1 pugliese – e nasce con numeri imponenti, perché le quattro organizzazioni concentrano circa 29 milioni di euro di produzioni ortofrutticole in capo a 1.404 soci produttori che operano esclusivamente nei territori calabresi e pugliesi, gestendo oltre 1.500 ettari di terreni. Il “battesimo” di Passione Mediterranea Aop è avvenuto alla Cittadella con l’imprimatur dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, per il quale con iniziative come questa «si dimostra che stando insieme si è più forti».
A illustrare gli obiettivi di “Passione Mediterranea Aop” Franco Nicola Cumino, presidente dell’aggregazione con un passato da dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Regione: «Abbiamo condiviso questo progetto – esordisce Cumino – per raggiungere il comune obiettivo di migliorare la forza contrattuale delle singole Op e di presentarsi sul mercato con un paniere molto più ricco che può metterci nella condizione di presentarci con un’offerta interessantissima, perché avendo con noi anche una Op pugliese siamo in grado di offrire produzioni che in Calabria non ci sono e che hanno un mercato anche estero molto interessante». A sua volta Francesco Macrì, vicepresidente Aop e presidente di Copagri, sottolinea: «Non dico che sia una giornata storica ma è comunque una giornata importante perché riusciamo finalmente a mettere numerosi produttori. Questa iniziativa deve servire a far crescere nei produttori consapevolezza e fiducia». Infine, ancora Gallo a tirare le somme: «Questa cooperazione rappresenta un segnale sicuramente importante. Noi abbiamo nel settore frutticolo un fatturato di circa 950 milioni di euro, secondo i dati del 2022, ma questi numeri non trovano però in Calabria un’organizzazione pari al fatturato, perché siamo organizzati per soli 280 milioni di euro. Pertanto – sostiene Gallo – la nascita di una aggregazione come “Passione Mediterranea Aop” è anche un invito a stare insieme, perché stando insieme si è più forti, si resiste meglio in un mercato difficile, guidato dalla finanza e dalla grande istituzione organizzata. E con tre Op calabresi e una pugliese che ai aggregano si ha anche l’opportunità di andare oltre i confini regionali dando un messaggio che riguarda l’intero Mezzogiorno, che sarà nei prossimi anni l’area di espansione del mercato ortofrutticolo nazionale». Nel dettaglio, le Op che si sono aggregate sono le calabresi Copam, Ortocal e Frujt e la pugliese Arca Fruit. (c. a.)
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