VIBO VALENTIA Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, «in considerazione della necessità di completare le azioni di riorganizzazione e riconduzione alla legalità dell’ente locale avviate dalla commissione straordinaria», ha deliberato la proroga, per la durata di sei mesi, dello scioglimento del Consiglio comunale di Acquaro. Lo scioglimento risale al 18 settembre 2023, quando era in carica l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Barilaro, che aveva vinto le elezioni ottenendo il 92% dei voti. Alla base dello scioglimento un sospetto di infiltrazione della ‘ndrangheta nelle istituzioni, abusivismo edilizio, affidamenti diretti e la frequentazione di un consigliere comunale «con un soggetto apicale della locale consorteria criminale, nonché con diversi parenti di questo esponente di spicco del clan locale».
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