Chi ha più da perdere dal derby in programma oggi pomeriggio allo stadio “Ceravolo”? Sicuramente il Cosenza, ultimo in classifica e sull’orlo del baratro, mentre il Catanzaro, pur venendo da un pesante ko in quel di Cremona (senza Iemmello in campo) ha ancora ampie chance di ottenere un posizionamento in classifica di rilievo in vista dei playoff. Di certo nessuno vorrà lasciare punti per strada e chi oggi rischia maggiormente, considerati i valori in campo, è proprio la compagine rossoblù guidata dal duo Belmonte-Tortelli.
Senza tifosi al seguito per lo scontato divieto di trasferta, Micai e compagni non hanno alternative: anche un pareggio potrebbe non bastare nel già complicato cammino che porta ai playout. Nelle ultime nove partite di campionato il Cosenza dovrebbe, infatti, conquistare circa 17 punti, un bottino che al momento, nonostante i progressi evidenziati di recente dalla squadra, appare impensabile.
Dalla parte opposta il Catanzaro non vuole assolutamente sbagliare la partita può attesa dell’anno. Il “Ceravolo” oggi alle 17.15 si annuncia pieno in ogni ordine di posti, sicuramente un vantaggio in più per i ragazzi di Caserta.
Ieri pomeriggio entrambe le tifoserie non hanno fatto mancare il proprio sostegno alle rispettive squadre. Tantissimi i tifosi giallorossi e rossoblù presenti a “Giovino” e al “San Vito Marulla”.
Allo “Zini” di Cremona l’assenza di capitan Pietro Iemmello si è sentita non poco. Senza di lui il Catanzaro non è mai stato in grado di opporsi con incisività alla supremazia della compagine di casa. Il numero 9 con la sua qualità è in grado di trascinare la squadra. Soprattutto nei derby, Iemmello con il suo carisma si è rivelato spesso determinante. Fabio Caserta si affiderà soprattutto a lui per sconfiggere il suo passato amaro (l’anno scorso venne esonerato dal Cosenza con la squadra a un passo dai playoff e ieri, in conferenza stampa, ha dimostrato di avere ancora il dente avvelenato). «La posta in palio è alta – ha detto l’allenatore di Melito Porto Salvo – Dobbiamo dare tutti il massimo soprattutto per la città. Non sono ipocrita, questa partita è importante anche per me. L’anno scorso ero a Cosenza e so cosa ho passato. Non sono stati bei momenti. Avevamo fatto un bel percorso, poi forse per il derby perso, non lo so, è finita come è finita. Adesso voglio vincere per regalare una vittoria alla città». Questa la probabile formazione del Catanzaro, in campo con il 3-5-2: Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Situm, Pontisso, Petriccione, Pompetti, Quagliata; Iemmello, Biasci.
Oltre alla classifica deficitaria, in riva al Crati bisogna fare i conti da tempo con una situazione societaria precaria che ha portato a una rottura insanabile tra la tifoseria e il patron Eugenio Guarascio. In attesa di capire se l’offerta di acquisto del club avanzata dal Gruppo Citrigno sia ancora valida e se, soprattutto, verrà presa in considerazione dall’imprenditore lametino, oggi il Cosenza si gioca gran parte del suo futuro nel campionato di serie B. Pierantonio Tortelli ieri in conferenza stampa è stato chiaro: «Il punto ci serve a poco, dovremo fare una grande partita per cercare di vincere».
Il risultato della sfida, nel bene o nel male, sicuramente influirà sull’aspetto mentale della compagine rossoblù per il resto della stagione. I Lupi non potranno contare sul loro uomo migliore degli ultimi tempi, Gabriele Artistico, attaccante che ha dimostrato di saper vedere la porta come pochi. In compenso si rivedrà in campo (se non dall’inizio a gara in corso) Aldo Florenzi, talento rossoblù reduce da un lungo infortunio. Questo il probabile undici rossoblù schierato con il 3-5-2: Micai; Venturi, Dalle Mura, Caporale; Ricciardi, Gargiulo, Kouan, Garritano, Ciervo; Mazzocchi, Fumagalli. (fra.vel.)
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