CATANZARO «L’obiettivo è rafforzare al massimo i controlli antimafia senza in alcun modo intralciare i lavori nei tempi programmati». Lo ha detto il prefetto Paolo Canaparo, direttore della Struttura di prevenzione antimafia del ministero dell’Interno, nella conferenza stampa alla Regione per presentare i contenuti dell’ordinanza di protezione civile con la quale è stato affidata alla Struttura la vigilanza sulla realizzazione dei nuovi ospedali e di altre opere di edilizia sanitaria. Alla conferenza stampa presenti anche il presidente della Regione Roberto Occhiuto, nella sua veste di commissario per l’emergenza ospedaliera, e il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro.
«Credo – ha spiegato in premessa Occhiuto – di aver dato dimostrazione in questi anni di non temere di firmare, sono piuttosto decisionista, ma anche cosciente che maggiori sono i poteri attribuiti, maggiore deve essere la prudenza, per questo ho chiesto al ministro Crosetto il supporto necessario tecnico del Genio militare e dei carabinieri per i Rup. Alla Guardia di Finanza quello per la contabilità speciale, al ministro Piantedosi e al sottosegretario Wanda Ferro di dare alla Calabria il supporto della struttura di prevenzione antimafia già operativa, ad esempio, per prevenire le infiltrazioni nei cantieri delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, sventando un tentativo di infiltrazione di una ‘ndrina calabrese». «Con il prefetto Canaparo stiamo già lavorando, ma è necessaria la condivisione con tutte le altre articolazioni dello Stato e delle forze dell’ordine, quelle datoriali e dei sindacati».
Per il sottosegretario Wanda Ferro si tratta di «una importante sinergia per un percorso che porterà anche alla firma di un accordo, e che dimostra che la Calabria vuole premiare i cittadini onesti e consegnare una sanità che sia una fabbrica di salute e non di consenso. La Struttura guidata dal prefetto Canaparo sarà la garanzia di un gioco di squadra nel quale tutti remiamo dalla stessa parte».
Il prefetto Canaparo a sua volta ha osservato: «Questa struttura ha il compito di mettere a sistema tutta la rete di prevenzione, sviluppando attività intense anche con la magistratura. Ringrazio il governo e il presidente della Regione Occhiuto per l’atto di fiducia, è una grande sfida, la stessa messa in campo per le Olimpiadi invernali. Puntiamo anche qui ad avere buoni risultati, rafforzando e aumentando al massimo i controlli antimafia senza in alcun modo intralciare i lavori nei tempi programmati». «Questo modello di vigilanza riguarda tutta la filiera delle imprese – anche sub contratti – connessa alla realizzazione delle opere, indipendentemente dagli importi e dalle modalità di esecuzione». Canaparo ha poi detto di aver «apprezzato il grande spirito di collaborazione da parte dei concessionari» rinnovando tuttavia «l’appello al sistema imprenditoriale di non avere timore a denunciare qualsiasi forma di pressione, qualsiasi forma di indebita ingerenza, perché prima si arriva e prima si riducono i rischi di infiltrazione».(a. c.)
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