TORINO È cominciato oggi in tribunale a Ivrea il processo nato dall’operazione Echidna sulla presenza della ‘ndrangheta del nord-ovest. Fra i nove imputati figura Roberto Fantini, imprenditore del settore delle costruzioni stradali chiamato a rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa. Una delle tesi della Dda del Piemonte è che una famiglia residente a Brandizzo (Torino) legata alla criminalità organizzata sia riuscita a ottenere dei lavori all’epoca in cui Fantini era top manager di Sitalfa, la società che si occupa della manutenzione dell’autostrada Torino – Bardonecchia. L’avvocato Giulio Calosso, che parte civile per il Comune di Brandizzo, ha chiesto e ottenuto la citazione di Sitalfa come responsabile civile.
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