Prodotti e marchi contraffatti, sequestri della Gdf
Circa 22 mila articoli tra cui monili, articoli di bigiotteria e accessori d’abbigliamento

ALGHERO Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari, nell’ambito di un più ampio dispositivo di controllo del territorio messo in campo al fine di contrastare gli episodi di microcriminalità che aumentano durante il periodo estivo nei centri cittadini nonché presso i porti e gli aeroporti della provincia, hanno intensificato i servizi volti al contrasto della vendita di prodotti contraffatti e dell’abusivismo commerciale nelle aree del centro storico e del lungo mare della città di Alghero. In particolare, i militari della Compagnia di Alghero hanno effettuato una serie di interventi operativi a contrasto dell’illecita immissione in commercio di capi ed accessori d’abbigliamento riproducenti marchi contraffatti, che ha consentito di sottoporre a sequestro un totale di circa 300 articoli tra borse, occhiali da sole e cinture riportanti il marchio contraffatto di noti brands internazionali come Gucci, Louis Vuitton e Fendi. Gli ingenti quantitativi di prodotti illeciti, esposti in vendita da commercianti abusivi, sono stati rinvenuti dai militari della Compagnia di Alghero all’interno delle aree maggiormente frequentate da turisti e cittadini. Al termine delle attività, quattro soggetti sono stati segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di commercio di prodotti contraffatti e ricettazione, addebiti per i quali sono previste pene severissime oltre alla confisca della merce che è stata attualmente posta sotto sequestro dai militari e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Numerosi anche i controlli amministrati nelle attività commerciali cittadine volti a verificare che quanto posto in vendita sia conforme alla normativa sulla sicurezza dei prodotti. Le Fiamme Gialle Algheresi hanno sottoposto a sequestro, in due distinte occasioni, circa 22 mila articoli tra cui monili, articoli di bigiotteria e accessori d’abbigliamento che erano esposti in vendita senza la corretta indicazione delle informazioni qualitative, merceologiche ed in ordine alla provenienza dei prodotti. I legali rappresentanti delle attività economiche sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Sassari per la violazione del Codice del Consumo con le consequenziali irrogazioni delle sanzioni pecuniarie previste.