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crollo ai fori imperiali

La provocazione russa: «L’Italia crollerà completamente»

Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Zakharova

Pubblicato il: 03/11/2025 – 16:08
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La provocazione russa: «L’Italia crollerà completamente»

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha commentato la notizia del crollo della Torre dei Conti in Largo Corrado Ricci, ai Fori Imperiali a Roma. «Ricordo che nel maggio di quest’anno il ministero degli Esteri italiano ha riferito che ‘il sostegno italiano all’Ucraina, compresi gli aiuti militari e i contributi versati attraverso i meccanismi dell’Ue, ammonta a circa 2,5 miliardi di euro, di cui circa 1 miliardo destinato ai rifugiati, 310 milioni di euro per sostenere il bilancio statale e 93 milioni di euro per attività umanitarie», si legge in un messaggio su Telegram, «finché il governo italiano continuerà a spendere inutilmente il denaro dei contribuenti, l’Italia crollerà completamente: dall’economia alle torri».

Le dure reazioni

“Zakharova è feccia. Bisogna capire cosa sono i russi: deportano i bambini ucraini in Russia, ammazzano i civili, parlano in questo modo di una tragedia come questa. Tanta gente parla e continua a dire: ‘la Russia ha le sue ragioni’. No, è un posto guidato da spietati assassini”. Lo ha detto il segretario di Azione, Carlo Calenda, a Tagadà su La 7.  

“Le parole di Maria Zakharova sono vergognose e rientrano perfettamente nei manuali della propaganda del Cremlino: prendere un fatto di cronaca e strumentalizzarlo per diffondere odio e discredito verso i Paesi europei che sostengono l’Ucraina”. Lo dichiara la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno. “È un attacco da manuale, cinico e calcolato, contro l’Italia e contro l’Europa. La Russia di Putin è oggi nostra nemica, perché combatte la libertà, la democrazia e i valori su cui si fonda l’Unione europea. Usare il dolore e il patrimonio storico di Roma per fare disinformazione è un gesto meschino che dimostra ancora una volta la natura tossica e aggressiva del regime russo. L’Italia non si farà intimidire da chi semina menzogne: continueremo a stare dalla parte della libertà e dell’Ucraina”, conclude Picierno.

“Maria Zakharova invece di preoccuparsi per i giovani russi mandati a morire in Ucraina per la folle guerra imperialista di Putin, prende in giro l’Italia per il crollo della Torre dei Conti a Roma. Dopo aver inserito nella lista nera il presidente Mattarella, siamo di fronte all’ennesimo atto di provocazione nei confronti del nostro Paese. Il vicepremier Salvini, ammiratore di Putin, forse riderà alle battute che stanno facendo in Russia mentre si sta cercando di estrarre un operaio che lavora nel cantiere, ma il governo dovrebbe reagire con decisione e convocare subito l’ambasciatore”. Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi. 

L’ennesima indegna provocazione di Maria Zakharova si commenta da sola: utilizzare il crollo della Torre dei Conti a Roma per fare propaganda, mentre un operaio è ancora sotto le macerie e altri sono rimasti feriti, rappresenta il peggiore sciacallaggio. Parole che suscitano disgusto. È evidente che Mosca non riesce a rassegnarsi al fatto che l’Italia è convintamente al fianco dell’Ucraina, ma c’è un limite a tutto. Zakharova si conferma per quello che è: una propagandista priva di rispetto umano e istituzionale. Un motivo in più per continuare a sostenere Kiev”. Lo afferma Mara Carfagna, segretario di Noi Moderati.

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