Premio Nazionale Antonino Caponnetto per la cultura della legalità
Riconoscimento anche per Antonino De Masi

Istituito il 6 dicembre 2011 è organizzato dalla Fondazione Un Raggio di Luce ETS, dal Centro di Documentazione e di Progetto “Don Lorenzo Milani” di Pistoia e dal Coordinamento di Pistoia di “Libera”.
Nella Sala Maggiore del Palazzo comunale di Pistoia sono stati premiati per l’edizione 2025:
Antonino De Masi – Imprenditore calabrese da anni impegnato come testimone di giustizia in una coraggiosa lotta contro la ’ndrangheta. La sua azienda, situata nel porto di Gioia Tauro, prosegue l’attività nonostante attentati, intimidazioni e minacce, grazie anche al supporto dei suoi dipendenti e alla protezione dell’esercito. È una delle rare realtà imprenditoriali italiane dotate di un presidio militare permanente all’ingresso;
Daniela Rombi – Presidente dell’associazione “Il mondo che vorrei” che riunisce i familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio er madre di Emanuela, scomparsa dopo 42 giorni di agonia a seguito della tragedia. Daniela continua a lottare per ottenere giustizia, affinché quelle vittime non siano dimenticate;
Giovanni Impastato – Fratello di Peppino Impastato, giornalista e attivista ucciso dalla mafia nel 1978 che, attraverso l’associazione “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato” porta avanti un’intensa attività di sensibilizzazione sui principi di legalità e giustizia, raccontando la propria esperienza familiare e promuovendo i valori della legalità e della verità.