PRAGA Almeno 15 morti e 24 feriti di cui 9 gravi. Questi i numeri della sconvolgente sparatoria nel pieno centro di Praga, nell’edificio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Karlova, in Piazza Palach, nel cuore della Capitale. Secondo la polizia, che è subito intervenuta sul posto facendo evacuare l’ateneo e l’intera piazza Jan Palach, l’uomo che ha sparato sarebbe morto.
L’assalitore aveva 24 anni, si chiamava David Kozak ed era di nazionalità ceca. Per il ministro degli Interni ceco, Vit Rakuan, non c’è nessuna indicazione di collegamento con il terrorismo internazionale.
Il corpo è stato ritrovato senza vita. Gli studenti della facoltà di Filosofia hanno riconosciuto Kozak come un loro compagno di studi. Secondo loro, alla fine si sarebbe sparato alla gola.
Il primo ministro della Repubblica Ceca, Petr Fiala, ha annullato i suoi impegni e si è diretto a Praga , dove oggi è avvenuta una sparatoria nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Carlo IV. Pavel Nedoma, direttore della Galleria Rudolfinum, anch’essa situata nella piazza Jan Palach, dove si trova l’università, ha detto alla televisione pubblica ceca di aver visto da una finestra una persona che sparava con una pistola verso il vicino ponte Manes, che attraversa il fiume Moldava.
«Sono sconvolta dalla violenza insensata della sparatoria che ha causato diverse vittime oggi a Praga. Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e a tutto il popolo ceco. Vi siamo vicini e piangiamo con voi». Lo ha scritto su X la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
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Praga, sparatoria all’interno dell’Università: morti e feriti, ucciso l’attentatore – foto 2
Tgcom24
Gli spari sono stati esplosi all’interno della Facoltà di Lettere dell’Università Carolina di Praga. Testimoni hanno riferito sui social che ci sono state “molte sparatorie”.
L’attentatore era stato avvistato sul tetto dell’ateneo. Al personale e agli studenti era stato ordinato di chiudersi negli uffici e nelle aule, di barricarsi utilizzando mobili e oggetti e di spegnere le luci.
Il tiratore si trovava al quarto piano dell’edificio e ha usato un fucile da cecchino. Altri spari sono stati segnalati alla Facoltà d’Arte, sempre nel centro cittadino.
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