CATANZARO Con un proprio decreto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario della sanità calabrese, ha approvato il bilancio d’esercizio 2019 dell’Asp di Cosenza: si tratta di uno dei bilanci “pregressi” – cioè non adottati formalmente in passato – che l’Asp di Cosenza doveva approvare – “in deroga” – entro fine marzo a termini di legge. Secondo quanto riporta il decreto di Occhiuto il bilancio d’esercizio 2019, adottato nei giorni scorsi dal dg dell’Asp di Cosenza Antonio Graziano, si è chiuso con una perdita di oltre 43,6 milioni. Il decreto commissariale cita anche il parere favorevole al bilancio dell’Asp cosentina reso dal Collegio sindacale, che evidenzia come «l’elaborazione del presente documento contabile ha trovato giustificazione, stante l’eccezionalità della procedura di che trattasi, in deroga ai principi di cui al codice civile e al D.Lgs 118/2011 e s.m.i., nel D.L. 51/2023 art 12 bis comma 1 e nel D.L. 202/2024 art. 3 comma 9. Per come indicato nella premessa della nota integrativa, rivestendo il presente documento carattere di eccezionalità, è da considerarsi quale “bilancio straordinario”. In pratica, le criticità delle poste di bilancio relative all’anno 2018 sono state, per come prima esposto, traslate nel primo bilancio utile (esercizio 2022). A seguito dell’evidenziazione di tali criticità, il Collegio non può che esprimere un giudizio sulle metodologie utilizzate dall’ente, che reputa conformi alle citate disposizioni speciali sulla sanità in Calabria. Pertanto, in ragione del carattere di eccezionalità, per come disciplinato dai summenzionati decreti legge, tenuto conto delle deroghe ai principi civilistici nonché a quelli recati dal D.Lgs. 118/2011, il Collegio esprime parere favorevole in merito al Bilancio 2019 dell’Asp di Cosenza. Il Collegio rileva altresì la mancata redazione del rendiconto finanziario, pur tenendo conto dell’argomentazione aziendale, in merito ai sospesi non regolarizzati». Nei giorni scorsi – come anticipato dal Corriere della Calabria – il dg dell’Asp di Cosenza Graziano ha adottato i bilanci pregressi dal 2018 al 2021. Lo stesso ha fatto nelle settimane scorse il dg dell’Asp di Reggio Calabria Lucia Di Furia. L’approvazione dei bilanci pregressi – noti anche come bilanci “fantasma” – delle due Asp rappresenta un passaggio fondamentale per la completa “normalizzazione” contabile della sanità calabrese, presupposto per l’uscita dal commissariamento. (a. c.)
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