Tra Musk e Trump volano gli stracci: è scontro sui social
«Sono molto deluso» ha detto il presidente Usa. Il patron di Tesla: «Il suo nome nei documenti di Epstein»

Dopo essersi tanto amati, per un anno o giù di lì, tra Donald Trump e Elon Musk sono volati gli stracci. “Abbiamo avuto un ottimo rapporto, ma sono sorpreso, Elon mi ha molto deluso”, ha detto il presidente americano ai giornalisti durante un’apparizione nello Studio Ovale accanto al cancelliere tedesco Friedrich Merz. Sentendosi dare in diretta su X dal suo ormai ex alleato dell'”ingrato”: “Senza di me non avrebbe vinto le elezioni”, ha tuonato il patron di Tesla mentre il titolo della società crollava a Wall Street. Ormai è scontro aperto, dopo che per giorni i due hanno negato i dissidi dietro all’addio di Musk al suo ruolo nel governo.
“Senza di me Trump avrebbe perso le elezioni, i Democratici controllerebbero la Camera e i Repubblicani sarebbero 51 a 49 al Senato”, ha attaccato Elon su X, dando al presidente dell'”ingrato”. Mentre le azioni del suo colosso, nel pieno della buriana, lasciavano sul terreno un altro 8%, bruciando in un batter d’occhio circa 100 miliardi di dollari.
Nel botta e risposta in corso oggi sui social media con il presidente americano Donald Trump, Elon Musk ha scritto che i documenti sull’indagine su Jeffrey Epstein, morto suicida nel 2019 in attesa del processo per accuse federali di traffici sessuali, non sarebbero stati resi noti perché ci sarebbe anche il nome di Trump. “È ora di sganciare la bomba: @realDonaldTrump è nei file Epstein. Questo è il vero motivo per cui non sono stati resi pubblici. Buona giornata, DJT”, ha scritto Musk su X. “Ssegnate questo post per il futuro – ha poi aggiunto in un altro post – la verità uscirà”. (ANSA)