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Inchiesta urbanistica, l’assessore Tancredi si è dimesso

Il sindaco di Milano, Sala: «Ho le mani pulite»

Pubblicato il: 21/07/2025 – 18:32
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Inchiesta urbanistica, l’assessore Tancredi si è dimesso

«Ho rassegnato in data odierna le mie dimissioni dalla carica di assessore».
Lo ha detto in Consiglio comunale l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, per cui la Procura ha chiesto l’arresto nell’ambito delle inchieste sull’urbanistica. «Sono giunto a questa decisione sofferta perché ritengo che sia la migliore per affrontare gli sviluppi giudiziari, ma anche per rispetto per gli organi giudicati, il sindaco, i colleghi di giunta, i cittadini milanesi e consiglieri». «La mia coscienza è pulita, ho prestato la mia opera con passione, impegno, rispetto per tutte e tutti, leale confronto, e con amore profondo per la mia città». Lo ha evidenziato l’ormai ex assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano Giancarlo Tancredi, rassegnando le dimissioni in Consiglio comunale. Tancredi, per cui la Procura ha chiesto l’arresto nell’ambito delle indagini sull’urbanistica, si è commosso più di una volta mentre leggeva il suo discorso in aula. «E questo mio gesto spero sia di aiuto per una maggiore serenità, e per giungere il prima possibile ad una dimensione di chiarezza e giustizia – ha aggiunto -. Ci tengo a dire che la mia vita, professionale e non, è sempre stata improntata a valori etici e morali, sempre a me riconosciuti da più parti, in più contesti, anche nella mia attività di assessore degli ultimi quasi quattro anni».

«Sala, le mie mani sono pulite»

 «Tutto quello che ho compiuto nel mestiere da sindaco, perché di mestiere trattasi, non esiste una singola azione che possa essere attribuita al mio personale vantaggio. Le mie mani sono pulite». Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, riferendo alla seduta del consiglio comunale, in merito all’inchiesta sull’urbanistica che lo vede indagato e per la quale sono stati chiesti gli arresti domiciliari per l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi. «Tutto ciò che ho fatto nell’arco delle due sindacature si è sempre ed esclusivamente basato su ciò che ritengo essere di interesse per cittadini e cittadine». «Ho pensato seriamente, e ne ho parlato con la famiglia, alla possibilità di non andare avanti. Sono 16 anni che ho dato professionalmente e umanamente tutto quello che ho per Milano – ha aggiunto – e, se trovo ancora motivazione ed energie non è per mia soddisfazione personale, ma per un motivo molto semplice, per l’insegnamento avuto da mio padre: quando capii che non avrei seguito le sue orme, mi disse ‘scegliti il lavoro che vuoi ma ricordati che io ti guarderò e voglio essere certo che stai facendo il tuo dovere». (ANSA)

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