Incidente a Roma, il padre del 22enne: «È stato tamponato»
Parla il papà, originario del Crotonese, del ragazzo alla guida della Bmw

ROMA «Mi ha detto che è lui ad essere stato tamponato. Viaggiava sulla Colombo in direzione del centro, quando ha sentito un botto, e l’auto andare fuori controllo. Poi ha aggiunto che non si ricordava più niente. Anche il suo amico sostiene la stessa cosa. Potrebbe essere stata la Mini o un’altra auto. Questo nessuno, e sottolineo nessuno, lo sa con certezza. Potranno saperlo solo gli investigatori». A dirlo è Giuseppe Girimonte, originario del Crotonese, e padre di Luca, il 22enne rimasto coinvolto nell’incidente a Roma in cui ha perso la vita Beatrice Bellucci, di soli 20 anni. Il ragazzo, nato e cresciuto ad Anzio da padre calabrese e ricoverato ora in ospedale, era alla guida della Bmw che ha colpito l’auto della ragazza. «Nessuno ha pensato che magari anche lui e il suo amico si sono imbattuti in qualche automobilista che ha preso sia la Bmw che la Mini?» afferma il padre in un’intervista al Messaggero. «Leggo in giro che andava a 150 all’ora. Per me è fantascienza». «Mio figlio ci tiene alla macchina e non si sogna di commettere certe bravate. E’ un ragazzo senza grilli per la testa».
Negativo ai test di alcol e droga, sequestrati due telefoni
Nel frattempo, sono negativi i risultati del narcotest e di quello sull’assunzione di alcol a cui è stato sottoposto il 22enne. Secondo le prime indiscrezioni, gli agenti della Polizia Locale, a cui la Procura ha delegato le indagini, hanno trovato a bordo della Bmw il cellulare dell’amico che era con il 22enne. Il cellulare sarà ora analizzato dagli investigatori.
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